C’è chi la usa per stringere la vita o come mero accessorio per abbellire il proprio outfit, la cintura è da sempre un must-have, un capo di abbigliamento indispensabile per i look maschili e femminili, sia eleganti che casual.
Le sue origini sono antichissime, e ancora oggi le cinture in pelle Made in Italy sono apprezzate ed esportate in tutto il mondo. Di conseguenza, in ottica di export è fondamentale analizzarne l’andamento del commercio internazionale, ma soprattutto identificare i principali paesi importatori di cinture e cinturoni di cuoio.

Il commercio mondiale di cinture in cuoio

I dati emersi dalla ricerca effettuata tramite la piattaforma Export Planning (con cui TEM PLUS ha attivato una convenzione per i TEM della Community), mostrano che nel 2023 il commercio mondiale di cinture di pelle si è attestato a 2,4 miliardi di euro, registrando un prezzo medio degli scambi internazionali pari a 45,50 €/Kg. Si prevede inoltre per il triennio 2024-2027 un’ulteriore crescita dell’intero settore del 5.1%.

L’export italiano primeggia sugli altri player del settore

L’Italia nel 2023 ha esportato per circa 584 milioni di euro ad un prezzo medio di €80/Kg. Per questo motivo si posiziona in cima alla classifica mondiale dei principali esportatori di cinture in cuoio. Una delle ragioni del successo di questo settore è dato dall’alta qualità del prodotto realizzato con le migliori materie prime, unito alla caratteristica distintiva del “Made in Italy”, apprezzato e riconosciuto all’estero.

Al secondo posto della classifica dei principali esportatori, troviamo la Francia che lo scorso anno ha esportato il prodotto oggetto d’analisi per circa 433 milioni di euro.
Si evince quindi che la Francia sia il principale competitor dell’Italia.

Fonte: Export Planning

A sostegno di ciò, è utile osservare il dettaglio riferito alle quote di mercato per esportazioni mondiali detenute dai due paesi.

Nel 2008 l’Italia copriva una quota di mercato per esportazione del 25,5%, mentre oggi è del 23,8%. Invece la quota di mercato riferita alle esportazioni globali detenuta dalla Francia ha subito un incremento negli anni, passando dal 5,8% del 2008 al 17,6% del 2023. La Francia, infatti, nonostante il prezzo medio più alto rispetto a quello dell’Italia, è riuscita a mantenere alto il livello delle esportazioni.

Subito dopo Italia e Francia, occupano il terzo e quarto posto della classifica mondiale per esportazioni Cina e India; rispettivamente con volumi di esportazioni nell’anno 2023 pari a 389 e 127 milioni di euro.

Volgendo nuovamente lo sguardo verso l’Europa, troviamo il quinto e il settimo posto esportatori di cinture in cuoio occupati da Germania e Spagna.

I due paesi, come si riscontra nel grafico, registrano simili livelli di esportazioni. I volumi di export registrati nel 2023 per la Germania si attestano a 126 milioni di euro con un prezzo medio di €65/Kg, mentre per la Spagna il valore delle esportazioni è di 112 milioni di euro con un prezzo medio di €70/Kg.

Nelle ultime posizioni, si segnalano Paesi Bassi e Svizzera.

Oltre ai paesi europei menzionati poc’anzi si segnalano anche altri esportatori internazionali come Hong Kong e Taiwan.

I principali importatori di cinture in pelle

Analizziamo ora quelli che sono i maggiori importatori di cinture e cinturoni di cuoio.

Fonte: Export Planning

Dal grafico si può notare come i principali acquirenti del prodotto oggetto dell’analisi siano Stati Uniti e Cina. Gli Stati Uniti sono il primo importatore in classifica con un livello di importazioni che vale €382 milioni acquistando il prodotto a un prezzo medio di circa €30/Kg. La Cina, che si trova in seconda posizione, ha registrato nel 2023 un livello di importazioni pari a 200 milioni di euro con un prezzo medio di €95/Kg.

Al terzo posto della classifica dei principali importatori mondiali troviamo la Francia che, allo stesso modo della Cina, è presente anche tra gli esportatori. La Francia presenta un livello di importazioni di 188 milioni di euro ad un prezzo medio di € 65/Kg.

È utile poi sottolineare che, tutti e tre i top 3 importatori mondiali (USA, Cina e Francia) acquistano principalmente dall’Italia. Rispettivamente, nell’anno 2023 si sono registrate importazioni dall’Italia pari a 74,7 milioni di euro per USA, 84,4 milioni di euro per la Cina e 65,2 milioni di euro per la Francia.

Un altro mercato interessante per l’Italia è la Svizzera che risulta anch’essa tra i principali importatori di cinture in cuoio dall’Italia e acquista il prodotto a €85/Kg.

Panoramica per la scelta del mercato

L’analisi dei maggiori importatori ed esportatori di cinture in cuoio permette all’azienda produttrice di avere a portata di mano una situazione chiara di chi sono i competitor e quali sono i paesi che presentano maggiori opportunità.

Partendo da questa analisi è possibile fare considerazioni utili per la scelta della strategia di ingresso in un nuovo mercato. La sola analisi però non basta per avere successo. È necessario avvalersi di figure competenti che sappiano governare questi dati e che grazie a essi sappiano come sviluppare operativamente nuove opportunità di business nel mercato prescelto.

Con un Temporary Export Manager al tuo fianco potrai avviare questo processo di espansione verso i mercati esteri, avendo a tua disposizione un professionista che dedica alla tua azienda le proprie competenze e la propria esperienza maturata sul campo.

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