Chi è l’Exim Manager?

L’Exim Manager è un esperto di processi di Import/Export e Internazionalizzazione, che ha il delicato compito di analizzare, selezionare e sviluppare il mercato estero delle imprese, identificando le strategie più efficaci per l’ingresso e il consolidamento della presenza in ambito internazionale dell’organizzazione per cui presta servizio. 

La sua figura, che sta diventando sempre più importante, può essere sia interna che esterna all’organizzazione e può operare in via continuativa o temporanea.

Conoscenze e attività specifiche dell’Exim Manager

L’attività che svolge l’Exim Manager richiede conoscenze, abilità e competenze particolari, che sono state descritte dalla nuova norma Uni 11823:2021, nata con lo scopo di valorizzare la professionalità e l’esperienza delle figure che lavorano per l’export italiano.

In particolare, la UNI 11823 prevede tre livelli di inquadramento (Junior, Advanced e Senior) e riporta gli elenchi completi delle conoscenze e delle abilità che deve possedere il professionista, mettendole in relazione con i suoi compiti e le sue attività specifiche.

La norma definisce l’elenco completo dei 12 compiti e relative attività specifiche dell’Exim Manager, raggruppate in 4 fasi.

  1. Assessment (iniziale profilazione dell’organizzazione, analisi esterna, analisi SWOT).
  2. Formulazione della strategia e definizione del piano operativo (formulazione strategia, elaborazione del piano operativo e messa a punto del modello di business estero, Risk Assessment, valutazione della sostenibilità delle risorse finanziarie a disposizione).
  3. Attuazione del piano operativo (implementazione del piano operativo, definizione delle operazioni collegate al piano operativo).
  4. Monitoraggio, valutazione e follow-up (reporting, monitoraggio continuo della concorrenza, tecnologie, dei canali e dei mercati emergenti, revisione e affinamento delle strategie e dei piani operativi).

Le attività ed i compiti crescono con il livello: il Junior si occupa maggiormente dell’analisi e dell’attuazione del piano, l’Advanced della formulazione della strategia e del piano operativo mentre il Senior anche della messa a terra del piano in azienda con le relative attività di coordinamento.

Perché è importante l’Exim Manager?

Attualmente l’export vale il 30% del PIL italiano ed è sempre più evidente la necessità di aumentare il numero delle aziende italiane esportatrici.

L’internazionalizzazione richiede alle aziende, in particolare alle PMI, un processo strutturato al fine di ottimizzare le risorse umane e finanziarie. Spesso l’attività di sviluppo dei mercati esteri dell’azienda viene affidata al figlio dell’imprenditore oppure al Direttore Commerciale Italia, che spesso non hanno le competenze specifiche. 

Ecco, quindi, che la domanda di figure professionali qualificate per l’export è in crescita: le opportunità legate a Import/Export e Internazionalizzazione sono in continua evoluzione e richiedono figure competenti, in grado di gestire e aumentare i fabbisogni delle imprese.

Lavorare nell’Export Management significa governare un ambito complesso e diversificato di attività e competenze connesse tra loro e in rapida evoluzione, che richiedono una solida preparazione e non possono permettersi una gestione improvvisata.

La convenzione di TEM PLUS per l’Exim Manager

TEM PLUS vuole promuovere e incentivare la diffusione di questa nuova figura professionale e per farlo ha sottoscritto una nuova collaborazione con ITALY BUREAU OF CERTIFICATION, organismo accreditato per la certificazione dell’Exim Manager.

Ecco le tariffe riservate alla Community di TEM PLUS:

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