
BFT Meccanica è un’azienda giovane, di piccole dimensioni, con sede a Pordenone che nasce dalla passione dei fratelli Andrea e Lorenzo per la meccanica. In particolare l’azienda offre lavorazioni di fresatura per diversi settori di applicazione.
Ripercorriamo insieme il percorso intrapreso da BFT per sviluppare i mercati esteri, con focus sullo strumento Techpilot.
Prima di tutto, è doveroso fare una premessa. L’azienda offre prodotti di alta qualità e precisione, conditio sine qua non per avere successo nei mercati esteri.
BFT non aveva maturato esperienza in ambito export se non per via indiretta tramite clienti che a loro volta erano fornitori di aziende estere.
Considerando quindi che i prodotti dell’azienda, seppur in via indiretta, risultavano interessanti per le realtà estere, BFT ha deciso di iniziare un percorso di sviluppo commerciale estero diretto e si è rivolto a TEM ITALIA per usufruire del servizio Mechanical Export dedicato alle aziende specializzate in subfornitura meccanica su disegno. Troverai maggiori dettagli a questo link.
Il Progetto Mechanical Export
In una prima fase del progetto insieme al team di TEM ITALIA la priorità è stata quella di analizzare il materiale di comunicazione e verificare che fosse adatto ai mercati esteri. L’azienda in particolare non disponeva di un sito web e di materiale di comunicazione in lingua estera.
Le attività svolte sono state le seguenti:
- Creazione di un sito web, di cui è stata effettuata una traduzione in lingua tedesca in ottica di rivolgersi al mercato DACH.
- Redazione di un company profile in lingua tedesca costruito su misura secondo le esigenze dei buyer tedeschi del settore meccanico.
In una seconda fase l’attività principale è stata l’iscrizione alla piattaforma Techpilot.
Fondamentale è stato completare in maniera esaustiva il profilo inserendo tutte le informazioni richieste al fine di risultare maggiormente visibili e interessanti ai buyer presenti sulla piattaforma.
Una volta terminata la fase di preparazione all’export l’azienda ha iniziato le attività più operative.
Con il supporto della Temporary Export Manager Sabine Mueller e dell’Export Assistant Erica Gabella, l’azienda ha selezionato le RFQ (richieste di offerta) più interessanti e ha preparato i relativi preventivi.
Risultati ottenuti
Dopo qualche mese servito ad impostare il lavoro preparando diverse offerte, imparando a selezionare le richieste più adatte e/o con più probabilità di successo l’azienda ha ottenuto i primi ordini.
Ad oggi il supporto della TEM e dell’Export Assistant, unitamente con l’utilizzo della piattaforma Techpilot, ha generato diverse commesse e instaurato partnership continuative con i clienti esteri provenienti dall’area DACH (Germania, Austria e Svizzera), i quali hanno apprezzato in primis la qualità dei lavori svolti e si sono mostrati disponibili a proseguire la proficua collaborazione.
Per fare la differenza in questa fase, e nelle successive TEM ITALIA ha supportato BFT soprattutto nella gestione della relazione con i clienti.
Dal momento del primo contatto al caricamento dell’offerta sulla piattaforma, fino all’ottenimento dell’ordine è importante mostrarsi presenti, veloci, disponibili e flessibili.
È risaputo infatti che non sempre le commesse rimangono invariate fino alla fine, ma capita spesso che subiscano delle modifiche in corso d’opera.
In questi casi BFT si è dimostrata propensa ai cambiamenti e ha proposto delle soluzioni alternative per soddisfare le esigenze dei clienti, suggerendo inoltre soluzioni vantaggiose per il cliente stesso.
Questa è la dimostrazione che per distinguersi nei mercati esteri non è necessario essere grandi. La differenza la fanno l’impegno, l’attenzione verso il cliente e la precisione.